Dottorato di ricerca in Storia del Patrimonio Archeologico e Artistico
Il dottorato si propone di sviluppare le conoscenze e le capacità di ricerca scientifica dei dottorandi sia sul piano metodologico che su quello organizzativo. Il principio filologico che presiede l'edizione dei materiali, tanto archeologici che storico-artistici, è la base fondante dell'unità del dottorato: una scuola di filologia visiva che guida alla discriminazione comparativa di evidenze in primo luogo materiali. Tale impostazione risponde a quanto auspicato dal Programma Nazionale della Ricerca 2010-2012 in relazione alla conoscenza e valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale. Il concreto evolversi storico delle pratiche di lavoro (lo scavo stratigrafico a fronte della cosiddetta connoisseurship stilistica) giustificano, all'interno della scuola stessa, due profili di formazione, archeologico e storico-artistico, che approdano a distinti sbocchi professionali e di ricerca.
Per il settore archeologico, il corso di dottorato si propone lo scopo di accrescere e affinare le capacità critiche dei dottorandi, sia favorendo la partecipazione ad attività sul campo che sviluppando l'abilità di lettura critica e di selezione dei dati ottenuti. Si incoraggiano i dottorandi ad affrontare temi di ricerca innovativi e i cui risultati possano produrre avanzamenti nelle rispettive aree di ricerca. Il percorso di ricerca sviluppato progressivamente nel corso dei tre anni è mirato alla scelta ed al perfezionamento delle metodologie più adeguate al tema delle specifiche ricerche, permettendo a ciascun dottorando di acquisire piena padronanza dei possibili strumenti di indagine ed una completa autonomia nell'esercizio della ricerca scientifica. L'indirizzo archeologico pone particolare attenzione sia alle evidenze monumentali e alla loro caratterizzazione tecnologica e culturale sia ai materiali e ai loro significati tecnologici, commerciali, culturali, sociali e storici.
Per il settore storico-artistico, il corso di dottorato si propone di formare dei giovani studiosi preparati in primo luogo alla ricerca storico filologica nell'ambito della Storia dell'Arte, della Critica artistica, del collezionismo, condotta sui documenti figurativi attraverso discipline storiche variamente convergenti. In parallelo i dottorandi saranno rigorosamente predisposti ad affrontare una collocazione museale, o presso uffici di tutela, dove il problema della conservazione del patrimonio assuma un ruolo prevalente. Il programma formativo e la relativa attività di ricerca sono articolati in curricula che condividono alcuni principi metodologici: la base strettamente filologica degli studi; l'aderenza alla realtà anche materiale dei documenti figurativi e letterari utilizzati nel corso del proprio lavoro; l'orizzonte non localistico e provinciale delle ricerche, sempre aperte ai quadri nazionali e internazionali di riferimento; l'attenzione al contesto storico del collezionismo, della committenza e della conservazione. Gli obiettivi formativi del corso di dottorato, in direzione della ricerca, della tutela e della valorizzazione, consentono ai dottorati di raggiungere in breve tempo una adeguata collocazione di lavoro, come confermato dalla presenza nell'Università, nella scuola, nei musei e nelle istituzioni di tutela sul territorio, non solo piemontesi, dei dottori di ricerca che hanno conseguito il titolo in precedenti cicli di attività del dottorato.
Le tematiche di ricerca sono formulate in termini di contenitori, entro i quali potranno e dovranno situarsi gli argomenti specifici di approfondimento del percorso formativo e delle tesi dei dottorandi:
1. Caratteristiche e sviluppo delle civiltà del Vicino Oriente antico dal periodo preistorico a quello achemenide.
2. Diffusione della cultura ellenistica in Asia e sue interrelazione con le culture mesopotamiche e iraniche.
3. Sviluppo della civiltà faraonica e tolemaica.
4. Caratteristiche e sviluppo della civiltà greca: manifestazioni artistiche, culturali e materiali dall'età arcaica all'età ellenistica.
5. Caratteristiche e sviluppo della cultura greca in Occidente: urbanistica, architettura e materiali.
6. Caratteristiche e sviluppo della civiltà romana: manifestazioni artistiche, culturali e materiali dall'età repubblicana all'età tardo-antica.
7. Sviluppi e interrelazioni culturali in Europa e nel Vicino Oriente dall'età tardo-antica al tardo Medioevo.
8. Produzione e commercio dei materiali caratterizzanti (ceramica, vetro, metalli) del Medio Evo.
9. Il sistema delle arti nel Medioevo. L'Italia centrosettentrionale tra Bisanzio e l'Occidente dal VII al XV secolo. La presenza del realismo nel linguaggio figurativo italiano dalle origini medievali (XII secolo) al pieno Rinascimento. Rapporti tra Italia centrale e Italia settentrionale; rapporti tra l'Italia e l'Europa. Scrittura, illustrazione e decorazione, le arti del libro in Italia. Condizionamenti geografici, tecnici ed istituzionali.
10. Pittura, scultura, architettura e apparati decorativi nelle regioni italiane dal Cinquecento al Neoclassicismo. Rapporti geografici ed istituzionali; confronti con le altre aree culturali europee. Protagonisti della progettazione, della committenza e del collezionismo.
11. Fonti e letteratura artistica dal Medioevo all'Ottocento (testimonianze, polemiche, istituzioni e figure professionali). Forme e metodi della Critica d'Arte nell'Ottocento e nel Novecento. Musei, collezioni, restauro e tutela. Fonti, metodo e storia.
12. Esposizioni, promozione e tendenze dell'arte italiana nell'Ottocento e nel Novecento.
Coordinatore
Professor Stefano de Martino
Dipartimenti afferenti
Scuola Dottorale in Studi Umanistici
Settori scientifico disciplinari interessati
L-ANT/07 - ARCHEOLOGIA CLASSICA
L-ART/01 - STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE
L-ART/02 - STORIA DELL'ARTE MODERNA
L-ART/02 - STORIA DELL'ARTE MODERNA
L-ART/04 - MUSEOLOGIA E CRITICA ARTISTICA E DEL RESTAURO
L-OR/04 – ANATOLISTICA
L-OR/05 - ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE DEL VICINO ORIENTE ANTICO
L-OR/16 - ARCHEOLOGIA E STORIA DELL'ARTE DELL'INDIA E DELL'ASIA CENTRALE
Collegio docenti
Fabrizio CRIVELLO
Giuseppe DARDANELLO
Stefano DE MARTINO
Diego ELIA
Carlo LIPPOLIS
Vito MESSINA
Alessandro MORANDOTTI
Federica ROVATI
Valerio TERRAROLI
Piera Giovanna TORDELLA
Franca VARALLO
Collaborazioni/convenzioni
Scuola Archeologica Italiana di Atene
Centro Ricerche Archeologiche e Scavi di Torino per il Medio Oriente e l'Asia
Réseau International pour la Formation à la Recherche en Histoire de l'Art
Salahaddind University Erbil, Iraq
Link utili ed email
Giuseppe Dardanello, tel. +39 0116702727, email: giuseppe.dardanello@unito.it
Diego Elia, tel +39 0116704803, email: diego.elia@unito.it
Gelsomina Spione, tel +39 0116702703, email: gelsomina.spione@unito.it